Principi attivi e nomi commerciali
(in ordine alfabetico per P.A.) |
Descrizioni (Ultimo aggiornamento 15 aprile 2008)
(in ordine di inserimento) |
Acido folico 400mcg
(Fertifol Folidex) Acido ibandronico (Bonviva) Aripiprazolo (Abilify) Barnidipina (Osipine, Libradin, Vasexten) Bemiparina (Ivor) brimonidina+timololo (Combigan) Brivudin (Brivirac, Zecovir) Buprenorfina transdermica (Triquisic, Transtec) Cinacalcet (Mimpara Parareg) Dexibuprofen (Seractil) Duloxetina (Cymbalta, Xeristar; Yentreve, Ariclaim) Dutasteride (Avodart) Eflornitina (Vaniqa) Entacapone (Comtan) Epinastina (Relestat) Erdosteina (Erdotin) Escitalopram (Cipralex, Entact) Etoricoxib (Algix, Arcoxia, Recoxib, Tauxib) Evra Exenatide (Byetta) Ezetimibe+simvastatina Goltor Inegy Vytorin Zeclen Fentanil cp orosol Actiq Frovatriptan (Rilamig, Auradol) insulina glargine (Lantus) Insulina glulisina (Apidra) insulina detemir (Levemir) ivabradina (Corlentor Procoralan) Ketoprofene TTS (Keplat) Leflunomide (Arava) Lovastatina (Lovinacor, Rextat, Tavacor) Neridronato (Nerixia) Olmesartan (Olmetec, Olpress, Plaunac) Ormone paratiroideo (Preotact) Oseltamivir (Tamiflu) Ossicodone-paracetamolo (Depalgos) Pioglitazone (Actos) Pioglitazone+metformina (Competact) Pregabalin (Lyrica) Prulifloxacina (Chinoplus Keraflox Unidrox) Racecadotril (Tiorfix) Ramipril 10mg (Triatec Quark Unipril) Rimonabant (Acomplia) Rosiglitazone (Avandia) Rosuvastatina (Crestor, Provisacor, Simestat) Sitagliptin (Januvia, Xelevia) Solifenacina (Vesiker) Stalevo Stronzio ranelato (Osseor, Protelos) Teriparatide (Forsteo) Tiotropio (Spiriva, Favint) Tolcapone (Tasmar) travoprost+timololo (Duotrav) Valdecoxib (Bextra) Vareniclina (Champix) |
Rimonabant (Acomplia) Rimonabant, è un antagonista del recettore dei cannabinoidi. Agisce bloccando i recettori del cannabinoide del tipo 1 (CB1). Il sistema endocannabinoide è un sistema fisiologico presente sia nel cervello che nei tessuti periferici (compresi gli adipociti), che esplica effetti sul bilancio energetico, sul metabolismo del glucosio e dei lipidi e sul peso corporeo, mentre nei neuroni del sistema mesolimbico modula l’assunzione di alimenti dolci o grassi di sapore altamente gradevole. ACOMPLIA è usato assieme alla dieta ed all’esercizio fisico per il trattamento di pazienti adulti obesi con un indice di massa corporea superiore o pari a 30 kg/m2 o in sovrappeso (con un indice di massa corporea superiore o pari a 27 kg/m2) e in presenza di fattori di rischio, quali diabete di tipo 2 o dislipidemia. La compressa da 20 mg di rimonabant deve essere assunta al mattino prima della colazione (i pazienti devono anche seguire una dieta con meno calorie e aumentare il loro livello di attività fisica). Il medicinale non deve essere usato dai pazienti con gravi problemi del fegato o dei reni. Negli studi clinici la maggior perdita ponderale osservata è stata ottenuta entro i primi 9 mesi di terapia e rimonabant è stato efficace nel mantenere il calo ponderale per periodi fino a due anni. Il trattamento con rimonabant è stato associato a riduzioni significative della circonferenza addominale, un noto indicatore di grasso intraaddominale. Gli effetti sul peso corporeo sono apparsi simili in entrambi i sessi. Gli effetti indesiderati più comuni (più di 1 paziente su 10) sono: disturbi depressivi e alterazioni dell'umore, nausea e infezioni delle vie respiratorie superiori. Rimonabant non deve essere usato durante la gravidanza e l'allattamento e in pazienti con depressione grave in corso o che sono stati trattati con antidepressivi, poiché può aumentare il rischio di depressione, compresi pensieri suicidi in una piccola parte dei pazienti. Per la possibile interazione con gli enzimi metabolizzatori epatici deve essere usato con cautela in associazione con alcuni medicinali quali ketoconazolo o itraconazolo, ritonavir, oppure telitromicina o claritromicina. La compressa contiene lattosio. RNR classe C Ivabradina (Corlentor, Procoralan) Procoralan si usa nel trattamento sintomatico dell’angina pectoris stabile cronica nei pazienti con ritmo sinusale (battito cardiaco) normale che non possono essere trattati o che non tollerano la terapia con betabloccanti. La dose iniziale raccomandata è di 5 mg due volte al giorno, da assumere durante i pasti al mattino e alla sera (compresse divisibili). Nei pazienti di oltre 75 anni è possibile iniziare con una dose di 2,5 mg fino ad arrivare alla dose di 5 mg. Dopo 3-4 settimane di trattamento la dose può essere aumentata a 7,5 mg. Se, durante il trattamento, la frequenza cardiaca a riposo si riduce in modo persistente al di sotto di 50 battiti al minuto (bpm) oppure se il paziente riferisce sintomi collegati a bradicardia come capogiro, affaticamento o ipotensione, il dosaggio deve essere ridotto (nel caso i sintomi persistano è necessario interrompere il trattamento). Ivabradina riduce in modo selettivo la frequenza cardiaca, agendo attraverso una inibizione selettiva e specifica della corrente pacemaker cardiaca If , che controlla la depolarizzazione diastolica spontanea nel nodo del seno e regola la frequenza cardiaca. Gli effetti cardiaci sono specifici per il nodo del seno senza effetti sui tempi di conduzione intra-atriale, atrioventricolare o intraventricolare, né sulla contrattilità miocardica o sulla ripolarizzazione ventricolare. L’ivabradina può interagire anche con la corrente Ih presente nella retina e che ha caratteristiche molto vicine a quella della corrente cardiaca If. Questa corrente interviene nel processo di risoluzione temporale del sistema visivo, riducendo la risposta retinica agli stimoli luminosi intensi. In alcune circostanze scatenanti (ad es. rapidi cambiamenti della luminosità), una parziale inibizione di Ih da parte dell’ivabradina è alla base dei fenomeni luminosi che possono essere occasionalmente riferiti dai pazienti. I fenomeni luminosi (fosfeni) sono descritti come un’aumentata luminosità transitoria in un’area limitata del campo visivo. Alle dosi normalmente raccomandate, la riduzione della frequenza cardiaca è di circa 10 bpm a riposo e durante esercizio. Questo porta ad una riduzione del carico di lavoro cardiaco e del consumo di ossigeno da parte del miocardio. L’efficacia dell’ivabradina si mantiene costante durante tutto il periodo di trattamento, senza sviluppo di tolleranza farmacologica (perdita di efficacia) né di fenomeni di rebound dopo la brusca interruzione del trattamento. Gli effetti antianginosi e anti-ischemici dell’ivabradina sono associati con la riduzione dose dipendente della frequenza cardiaca e con una significativa riduzione del doppio prodotto (frequenza cardiaca x pressione arteriosa sistolica) a riposo e durante l’esercizio. Non è stata osservata alcuna influenza sul metabolismo lipidico o glucidico, e l’efficacia antianginosa e anti-ischemica dell’ivabradina si mantiene anche nei pazienti diabetici. Negli studi clinici l’aggiunta di Procoralan alla terapia con amlodipina non ha mostrato benefici aggiuntivi. EC: l’effetto collaterale più comune (più di un paziente su 10) è costituito da fenomeni luminosi o ‘fosfeni’ (sensazione luminosa temporanea nel campo visivo). Altri effetti collaterali sono: visione sfocata, bradicardia, battito irregolare, mal di testa (in genere durante il primo mese di trattamento) e capogiri. CI: grave insufficienza epatica, cardiopatie e aritmie, bradicardia, ipotensione. Contiene lattosio. Corlentor, Procoralan, 56 cp div da 5 oppure 7,5 mg, 78,56 €, classe A PHT Byetta (exenatide) Exenatide, il principio attivo di Byetta, è un “incretino-mimetico” cioè agisce allo stesso modo dell’incretina, l’ormone prodotto nell’intestino che induce un aumento del livello di insulina rilasciata dal pancreas in risposta all’assunzione di cibo (azione antiiperglicemica del glucagon-likepeptide-1 GLP-1), favorendo in tal modo il controllo della glicemia. Inoltre rallenta lo svuotamento gastrico e di conseguenza riduce la velocità con cui il glucosio introdotto con il pasto compare in circolo. Exenatide riduce l’assunzione di cibo, a seguito di una riduzione dell’appetito ed un aumento del senso di sazietà. È disponibile in penne preriempite pronte all’uso di soluzione iniettabile da 5 microgrammi o 10 microgrammi di exenatide per dose, da somministrare per via sottocutanea nella coscia, nell’addome o nella parte alta delle braccia, un’ora prima del pasto della mattina e un’ora prima del pasto della sera (in qualsiasi momento nei 60 minuti che precedono il pasto); in ogni caso non deve mai essere somministrato dopo i pasti.. Viene associato alla terapia con antidiabetici orali (metformina e/o sulfonilurea) in pazienti che non hanno raggiunto un adeguato controllo glicemico con la dose massima tollerata di queste terapie. La terapia con exenatide deve essere iniziata con una dose di 5 microgrammi due volte al giorno per almeno un mese; successivamente può essere aumentata a 10 microgrammi due volte al giorno (non sono raccomandate dosi superiori). È necessaria una particolare attenzione quando exenatide viene aggiunto alla terapia con una sulfonilurea, in quanto esiste il rischio di ipoglicemia. Tale rischio non è previsto quando exenatide viene aggiunto alla terapia con metformina. Il dosaggio di exenatide non ha bisogno di essere aggiustato giorno per giorno sulla base dell’automonitoraggio dei livelli di glicemia. Tuttavia, l’automonitoraggio dei livelli glicemici può diventare necessario per aggiustare la dose della sulfonilurea. Quando invece exenatide viene aggiunto alla terapia in atto con metformina, il dosaggio di metformina in corso può essere mantenuto poiché non è previsto nessun aumento del rischio di ipoglicemia. Esiste un’esperienza limitata relativamente all’uso di exenatide in combinazione con tiazolidindioni. CI: sconsigliato nei pazienti con grave insufficienza renale. EC: i più comuni (osservati cioè in più di 1 persona su 10) sono nausea, vomito e diarrea (oltre alla citata ipoglicemia per associazione di una sulfonilurea). Avvertenze: exenatide non deve essere usato nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica; non deve essere usato nei pazienti con diabete di tipo 2 che richiedono una terapia insulinica a causa di una insufficiente funzione beta-cellulare. Interazioni: l’effetto di exenatide nel rallentare lo svuotamento gastrico può ridurre il grado e la velocità di assorbimento di prodotti medicinali somministrati per via orale. Conservazione: Conservare in frigorifero (Non congelare). Una volta in uso si conserva a temperatura inferiore a 25°C per 30 giorni. Byetta pen sottocute, 5-10 mcg, 146,06 €, classe A PHT. Sitagliptin (Januvia Xelevia) Sitagliptin è un inibitore della dipeptidil-peptidasi (DPP-4) che agisce inibendo la degradazione delle “incretine”. Le incretine sono ormoni che comprendono il peptide-1 glucagone-simile (GLP-1) ed il peptide insulinotropico glucosio-dipendente (GIP), vengono rilasciate dall'intestino durante il giorno, ed il loro livello aumenta in risposta ai pasti. Le incretine fanno parte di un sistema endogeno coinvolto nella regolamentazione fisiologica dell'omeostasi del glucosio. Quando la glicemia è normale o elevata, GLP-1 e GIP aumentano la sintesi e il rilascio di insulina da parte delle cellule pancreatiche beta attraverso vie di segnalazione che coinvolgono l'AMP ciclico. GLP-1 diminuisce inoltre la secrezione di glucagone da parte delle cellule pancreatiche alfa. Minori concentrazioni di glucagone e più alti livelli di insulina generano una ridotta produzione epatica di glucosio, che dà luogo ad una diminuzione della glicemia. L'attività del GLP-1 e del GIP è limitata dall'enzima DPP-4 che idrolizza rapidamente le incretine a metaboliti inattivi. Sitagliptin impedisce l'idrolisi delle incretine da parte del DPP-4, aumentando pertanto le concentrazioni plasmatiche delle forme attive di GLP-1 e GIP. Quando la glicemia è bassa, non si osservano stimoli per il rilascio di insulina e per la soppressione della secrezione di glucagone da parte del GLP-1, quindi sitagliptin non influisce sulla normale risposta del glucagone all'ipoglicemia. Sitagliptin è indicato in pazienti con diabete mellito di tipo 2 per migliorare il controllo glicemico in associazione con metformina o con glitazone quando il trattamento e dieta ed esercizio fisico non forniscono un controllo adeguato della glicemia. L'uso di sitagliptin in associazione con medicinali noti per gli effetti ipoglicemizzanti come sulfoniluree o insulina non è stato studiato adeguatamente. Il dosaggio di sitagliptin è di 100 mg una sola volta al giorno, assunto indipendentemente dai pasti. L’assunzione deve essere concomitante alla somministrazione di metformina o del glitazone (agonista PPARγ*), il cui dosaggio non deve subire modifiche. L’uso non è consigliato nei pazienti con problemi renali moderati o gravi o nei pazienti di età inferiore ai 18 anni. Gli eventi indesiderati più comuni (osservati in 1-10 pazienti su 100) sono ipoglicemia, cefalea, infezione del tratto respiratorio superiore (raffreddore), nasofaringite, osteoartrite e dolore alle estremità. In caso di assunzione concomitante di metformina, un effetto indesiderato frequente è la nausea. In combinazione con un glitazone, gli effetti collaterali più frequenti sono ipoglicemia, flatulenza ed edema periferico (ritenzione idrica). Le interazioni con altri medicinali sono molto limitate. *) PPARs=Peroxisome Proliferator Activated Receptors, alfa, gamma e delta, sono recettori nucleari coinvolti nella regolazione del metabolismo lipidico e glucidico, nel differenziamento cellulare, nella risposta infiammatoria e in processi patologici quali diabete di tipo 2, aterosclerosi, obesità e tumori. In terapia sono presenti i glitazoni (tiazolindioni: pioglitazone e rosiglitazone; altri sono in corso di sperimentazione clinica). Januvia e Xelevia, 28 cp x 100 mg, 77,80 €, classe A PHT. da inserire: Jurnista (idromorfone) Strattera (RNRL, prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti, Piano Terapeutico per il trattamento dell'ADHA come Ritalin) Foznol (pazienti in dialisi) Preotact (ormone paratiroideo) Preotact è l’ormone paratiroideo ottenuto con tecnica del DNA ricombinante identico a quello umano. Stimola la formazione ossea agendo sugli osteoblasti, incrementa l’assorbimento del calcio presente nel cibo e ne previene l’eccessiva dispersione mediante le urine. E' utilizzato per il trattamento dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa ad elevato rischio di fratture (riducee significativamente le fratture vertebrali ma non quelle dell’anca). Preotact è una penna preriempita per inizione sottocutanea, una volta al giorno, nella coscia o nell'addome, di 100 mcg (la penna contiene 750 mcg in 3 ml). Si raccomanda una adeguata assunzione di calcio e vitamina D mediante appositi integratori. Preotact può essere utilizzato per un periodo massimo di 24 mesi. EC più comunei ipercalcemia, ipercalcinuria e nausea. Preotact, 2 cartucce x 1,65mg, 500,47€ Classe A con nota 79. Teriparatide (Forsteo) Teriparatide è identico a una parte dell’ormone paratiroideo umano, ottenuto con tecnica del DNA ricombinante. Analogamente all’ormone umano, stimola la formazione ossea agendo sugli osteoblasti, incrementa l’assorbimento del calcio presente nel cibo e ne previene l’eccessiva dispersione mediante le urine. Forsteo è usato per il trattamento dell’osteoporosi accertata nelle donne in post-menopausa e negli uomini con rischio aumentato di fratture. Nelle donne in post-menopausa contribuisce a ridurre significativamente sia le fratture vertebrali che quelle non-vertebrali, tranne quelle dell’anca. Forsteo è una penna preriempita per inizione sottocutanea, una volta al giorno, nella coscia o nell'addome, di 20 mcg (la penna contiene 750 mcg in 3 ml). Si raccomanda una adeguata assunzione di calcio e vitamina D mediante appositi integratori. Forsteo può essere utilizzato per un periodo massimo di 18 mesi. EC più comune: indolenzimento alle braccia o alle gambe. Forsteo, 1 penna per iniezione sottocute da 3ml 20mcg/80mcl, 570,71€ Classe A con nota 79. Competact (pioglitazone 15mg+metformina 850mg) Competact viene utilizzato in pazienti diabetici, in particolare quelli in sovrappeso. Competact è usato in pazienti che non sono sufficientemente controllati con la sola metformina alle dosi massime. Il pioglitazone rende le cellule (nel tessuto adiposo, nei muscoli e nel fegato) più sensibili all’insulina, mentre la metformina fondamentalmente inibisce la produzione di glucosio e riduce il suo assorbimento nell’intestino. EC più comuni sono anemia, disturbi alla vista, aumento di peso, artralgia, mal di testa, ematuria, disfunzioni erettili. Nei pazienti anziani occorre monitorare regolarmente la funzione renale. Posologia: 1cxp x2/die, durante o subito dopo i pasti. Competact, 56 cp x (15+859mg), 56,24€, classe A. Racecadotril (Tiorfix) Tiorfix (racecadotril) è un farmaco innovativo che evita la disidratazione per perdita di liquidi in caso di diarrea. Il suo metabolita attivo (tiorfan) inibisce l'enzima responsabile dell'idrolisi delle encefaline a livello della mucosa intestinale (tenue), prolungando il loro effetto antisecretorio. Racecadotril riduce quindi l'ipersecrezione idrosalina determinata da stati tossici e infiammatori intestinali, senza alterare l'attività secretoria basale e il tempo di transito intestinale (non causa stipsi). Agisce rapidamente (30 min) e non ha effetti sul SNC; non interagisce con altri medicinali ed ha scarsi EC (cefalea e nausea nel 2% di pazienti). Indicazioni: trattamento sintomatico della diarrea acuta. Posologia: 3 dosi al giorno, possibilmente a digiuno (l'assorbimento è più rapido), per non più di 7 giorni. Formulazioni Tiorfix: cps (x20) da 100mg per adulti; granulato solubile insapore (bs x 16), da 10mg per i neonati, da 30 mg per i bambini. Prezzo per tutte le formulazioni 11,50€. Classe C (non rimborsabile dal SSN) Vareniclina (Champix) La vareniclina (Champix) si lega ai recettori nicotinici neuronali dell’acetilcolina a4ß2, con parziale attività agonista della nicotina (contribuendo in tal modo ad alleviare i sintomi del desiderio compulsivo) ma ostacolando il legame nicotinico (attività antagonista, riduce gli effetti del piacere legato al fumo). Champix deve essere usato da pazienti motivati a smettere di fumare e che ricevono una consulenza aggiuntiva e di supporto. Il trattamento deve iniziare 1-2 settimane prima della data stabilita per smettere di fumare, assumendo una compressa da 0,5 mg al giorno per 3 giorni, quindi una compressa da 0,5 mg due volte al giorno per altri 4 giorni. Da questo momento e fino alla fine del trattamento (12 settimane) si assume una compressa da 1 mg due volte al giorno (nei pazienti che non tollerano questa dose o che hanno problemi renali la dose può essere ridotta a 0,5 mg). Dopo 12 settimane di trattamento, se il paziente ha smesso di fumare, il medico può decidere di continuare il trattamento per un ulteriore ciclo di 12 settimane, o di interrompere progressivamente la somministrazione del medicinale (“tapering”). Le compresse devono essere deglutite intere con acqua, indifferentemente a stomaco pieno o vuoto. L'efficacia di Champix è stata valutata in relazione al numero di pazienti che hanno smesso di fumare e al numero di pazienti che non hanno avuto successive ricadute, mostrando una netta superiorità rispetto a bupropione. Per quanto riguarda i possibili EC, si valuta che i rischi legati al fumo superino comunque quelli legati all’utilizzo del farmaco; l'EC più comune è rappresentato da nausea moderata all'inizio della terapia. Confezioni di Champix: 11cp da 0,5mg (bianche)+14cp da 1mg (blu chiaro), 51,31€; 28cp x 1mg 57,46€; 56cp x 1mg 114,93€. Classe C Neridronato (Nerixia) Neridronato è un bifosfonato che agisce sul metabolismo osseo impedendone il riassorbimento osseo senza modificare il processo di mineralizzazione. Le indicazioni autorizzate sono: osteogenesi imperfetta e malattia ossea di Paget. EC: aumento della temperatura corporea e sindrome simile influenzale. Nerixia, fiala da 25mg 14,65€ classe A senza nota (2f x 100mg 89€ classe C) Leflunomide (Arava) la leflunomide è un derivato dell'isossazolo e il suo derivato attivo inibisce l'enzima diidroorotato deidrogenasi. Ha caratteristiche di immunomodulazione/immunosoppressione, azione antiproliferativa e proprietà antiinfiammatorie. Leflunomide è indicata per il trattamento dei pazienti affetti da artrite reumatoide attiva ed è in grado di modificare il decorso della malattia. Il dosaggio iniziale di Arava è usualmente di una compressa da 100 mg una volta al giorno per i primi tre giorni. Successivamente, cioè dal quarto giorno in poi, la maggior parte dei pazienti necessita di una dose giornaliera compresa fra 10 e 20 mg di Arava. Arava può essere assunto durante i pasti o in qualsiasi momento tra i pasti, deglutendo la compressa intera con un’adeguata quantità di liquido. Possono essere necessarie circa 4 settimane o più prima di avvertire un miglioramento delle condizioni. Alcuni pazienti possono avvertire ulteriori miglioramenti anche dopo 4-6 mesi di trattamento. Per CI ed EC si rimanda alla scheda tecnica. Si possono avere anche reazioni gravi, benchè rare, respiratorie, epatiche ed ematologiche, dovute anche alla lunga emivita (2 settimane) del metabolita attivo. Si raccomanda un frequente monitoraggio della funzione epatica e del midollo osseo. Arava, 3cp x100mg 34,22€; 30cp x 20mg 85,22€ classe A inserito nel PHT prescrizione con piano terapeutico (30cp x 10mg 85,22€, classe C) Acido ibandronico (Bonviva) Bonviva (acido ibandronico) è un bifosfonato che inibisce l'azione degli osteoclasti. Viene usato nel trattamento dell’osteoporosi in donne in post-menopausa ad elevato rischio di frattura ed in particolare è efficace nella riduzione del rischio di frattura delle vertebre. La compresse va assunta (una volta al mese) sempre un’ora prima della colazione, con un abbondante bicchiere d'acqua naturale (povera di calcio); dopo l’assunzione non ci si deve sdraiare per 1 ora, per evitare l'effetto lesivo sulla mucosa esofagea in caso di reflusso. CI: ipocalcemia. EC principali: dispepsia e dolori gastrici, osteonecrosi della mandibola. Bonviva, 1 cp da 150mg, 43,70€ classe A con nota 79. Stalevo (carbidopa+ levodopa+ entacapone) Stalevo è costituito da una combinazione fissa di levodopa, carbidopa ed entacapone. Levodopa è l'agente dopaminergico che si converte in dopamina a livello cerebrale mediante decarbossilazione, viene associato alla carbidopa (inibitore della dopa decarbossilasi) e ad entacapone (inibitore della catecol-O-metil transferasi -COMT) che ne modificano il metabolismo periferico, allo scopo di migliorarne la disponibilità a livello cerebrale (non esercitano alcuna attività terapeutica senza la levodopa). Stalevo è indicato per il trattamento di pazienti affetti da morbo di Parkinson che presentano fluttuazioni motorie di “fine dose” e che non sono stabilizzati con il trattamento a base di levodopa/inibitori della dopa carbossilasi (DDC). La combinazione fissa comporta una semplificazione della terapia dei pazienti affetti da morbo di Parkinson fluttuante riducendo il numero di compresse da assumere. Stalevo, 100cp (100+25+200mg), 116,02€ classe A. Tolcapone (Tasmar) Tasmar (tolcapone) è un benzofenone inibitore selettivo e reversibile delle catecol- O-metil transferasi (COMT), attivo per via orale, indicato in associazione a levodopa/benserazide o levodopa/carbidopa nei pazienti con morbo di Parkinson idiopatico responsivo alla levodopa e con fluttuazioni motorie, che non abbiano risposto o che non tollerino altri inibitori COMT. A causa del rischio di lesioni epatiche acute, potenzialmente fatali, Tasmar non deve essere considerato un trattamento di prima linea in aggiunta a levodopa/beneserazide o a levodopa/carbidopa. Tasmar deve essere sospeso se non si manifestano considerevoli miglioramenti clinici entro tre settimane dall’inizio del trattamento. Tasmar, 100cp da 100mg, 165,33€ classe A. Insulina glulisina (Apidra) Apidra (insulina glulisina) è una insulina prodotta con “tecnica del DNA ricombinante” (un batterio in cui viene inserito il gene specifico produce l’insulina glulisina). L’insulina glulisina è caratterizzata da un’azione più rapida e una durata d’azione più breve rispetto all’insulina umana. Si somministra 15 minuti prima del pasto o entro 20 minuti dall'inizio del pasto, con l'obiettivo di coprire i picchi glicemici relativi al pasto stesso. Insulina detemir (Levemir) Levemir (insulina detemir) è una insulina prodotta con “tecnica del DNA ricombinante” (un batterio in cui viene inserito il gene specifico). L'insulina detemir viene assorbita lentamente e presenta una azione di lunga durata, ma necessita tuttavia normalmente di due somministrazioni al dì. Costituisce un trattamento insulinico basale, cioè deve essere associato a somministrazione di insulina rapida ai pasti o a trattamento antidiabetico orale. Insulina detemir è l'insulina associata al minor aumento di peso, cioè a differenza di tutte le altre insuline non favorisce l'aumento di peso. Medicinale inserito nel PHT. Insulina glargine (Lantus) Lantus (insulina glargine) è una insulina prodotta con “tecnica del DNA ricombinante” (un batterio in cui viene inserito il gene specifico). L’insulina glargine è leggermente diversa dall'insulina umana e viene assorbita molto lentamente e con regolarità dall'organismo. Ha una durata d’azione costante e prolungata. Raggiunge una concentrazione nel sangue dopo 3-4 ore e la mantiene stabilmente per circa 18-24 ore, per cui costituisce un trattamento insulinico basale, cioè non sostituisce le iniezioni di insulina rapida ai pasti. In relazione alla durata d'azione, può essere sufficiente una sola iniezione al giorno. Medicinale inserito nel PHT e distribuito in DPC. |
Combigan (Brimonidina+timololo)
Combigan è l'associazione di brimonidina (potente agonista adrenergico alfa-2 che aumenta il deflusso dell'umore acqueo) e timololo (betabloccante non selettivo che riduce la formazione di umore acqueo) (1,3+5mg/ml), da somministrare 2 volte al giorno (ogni 12 ore). EC: iperemia congiuntivale e bruciore.
Per ridurre il possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il punto lacrimale per un minuto.
Flaconcino da 5ml, 16,25€ classe A con nota 78.
Duotrav (travoprost+timololo)
Duotrav è l'associazione di travoprost (prostaglandinico che aumenta il deflusso dell'umore acqueo) e timololo (betabloccante non selettivo che riduce la formazione di umore acqueo) (40mcg+5mg/ml) indicata per la riduzione della pressione intraoculare (PIO) in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare che rispondono insufficientemente ai beta-bloccanti topici o agli analoghi delle prostaglandine. EC: iperemia oculare; possibile cambiamento del colore dell'iride. Instillare 1 goccia per occhio una sola volta al giorno (sempre alla stessa ora).
Per ridurre il possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il punto lacrimale per un minuto.
Flaconcinio da 2,5ml, 24,70€ classe A con nota 78.
Cinacalcet (Mimpara Parareg)
Agente calciomimetico, diminuisce i livelli ematici di calcio ed è utilizzato per il trattamento dell'iperparatiroidismo (secondario a insufficienza renale in pazienti dializzati o carcinoma paratiroideo).
Una compressa al giorno durante il pasto o subito dopo. Il paziente deve essere regolarmente controllato per verificare i livelli di calcio ottenuti.
Mimpara, Parareg, 28cp da 30-60-90mg, RRL di centri ospedalieri o specialisti, classe A con diagnosi e piano terapeutico (quindi può essere prescritto a carico del SSN dal medico di famiglia in possesso del piano terapeutico), inserito nel PHT (duplice via di distribuzione).
Duloxetina
antidepressivo SNRI, già a basso dosaggio inibisce la ricaptazione sia di noradrenalina che serotonina. L'effetto bilanciato sui neurotrasmettitori permette il controllo sia dei sintomi emotivi che somatici (sonno, dolorabilità, rallentamento psicomotorio e astenia), per cui è particolarmente efficace nella depressione ansiosa.
EC: sono quelli tipici della serotonina: secchezza delle fauci, nausea e stipsi, che tendono a ridursi con il proseguimento della terapia. Non interagisce a livello periferico quindi ha scarsi o nulli EC cardiocircolatori.
Controindicato l'uso contemporaneo di IMAO; fluvoxamina, ciprofloxacina e enoxacina inibiscono il CYP1A2 e pertanto ne determinano livelli ematici imprevedibilmente elevati, mentre l'induzione dello stesso enzima dovuta al fumo ne riduce notevolmente i livelli .
1(-2) cp da 60 mg/die (oppure 1 cp a giorni alterni per la prima settimana in caso di nausea) per il trattamento degli episodi di depressione maggiore. E' indicato anche per il dolore neuropatico diabetico.
Cymbalta, Xeristar, 28cp x 60mg, rimborsato in classe A.A dosaggi ridotti (ma con 2 somministrazioni die) la duloxetina è anche indicata
per il trattamento della incontinenza urinaria femminile da sforzo (sforzi fisici compreso tosse, starnuti etc).
A livello del midollo spinale, inibisce il riassorbimento di serotonina e noradrenalina, le quali, attraverso l’attività del nervo pudendo, aumentano le contrazioni dello sfintere esterno dell’uretra.
Posologia: una cp due volte al dì.
Yentreve, Ariclaim, cp da 20 o 40 mg.
Oseltamivir (Tamiflu)
Commercializzato anche in Italia, sull'onda della psicosi per l'influenza aviaria, oseltamivir, inibitore selettivo delle neuroaminidasi dei virus dell'influenza A e B (l'influenza aviaria è un'influenza A/H5N1).
Per il trattamento dell'influenza deve essere assunto, in seguito a prescrizione medica, entro due giorni dalla comparsa dei sintomi, alla dose di una cps da 75mg ogni 12 ore per 5 giorni. Nei bambini a partire da un anno di età o negli adulti che non possono deglutire è possibile utilizzare lo sciroppo, alle dosi corrispondenti in relazione al peso. Negli adulti è possibile utilizzare il medicinale anche per la prevenzione (post-esposizione o in caso di circolazione del virus in comunità), alla dose di una cps al giorno per 7 giorni o fino ad un massimo di sei settimane. Le dosi devono essere ridotte in caso di insufficienza renale. Gli EC più importanti sono quelli che riguardano l'apparato gastrointestinale (nausea, vomito, dolore addominale).
Obiettivi del trattamento sono: la riduzione della durata e della severità della patologia influenzale; la riduzione delle complicanze; la riduzione della circolazione del virus nella comunità. Oseltamivir NON sostituisce la vaccinazione.
Tamiflu, 10cps da 75mg, sospensione orale 12mg/ml, 35,00€, soggetto a prescrizione medica, classe C.
Ezetimibe+simvastatina
La combinazione della statina con ezetimibe, inibitore dell'assorbimento intestinale del colesterolo, consente un maggiore riduzione dei livelli del colesterolo LDL (rispetto alla sola statina), senza determinare un aumento degli effetti collaterali.
Rimborsabile a carico del SSN con nota 13, che prevede per l'associazione di questi pa la diagnosi e il piano terapeutico di strutture specialistiche delle Aziende Sanitarie.
Inegy Vytorin Zeclen Goltor, 30cp, 10mg di ezetimibe in combinazione con simvastatina mg 10 (67,20€)-20 (79,20€)-40 (91,20€). Classe A con nota 13.
Stronzio ranelato
Trattamento (a lungo termine) dell'osteoporosi postmenopausale per ridurre il rischio di fratture vertebrali e dell'anca. Lo stronzio determina un riequilibrio del turnover osseo a favore della sua formazione. Lo stronzio non sostituisce il calcio nel cristallo di apatite dell'osso, ma è assorbito sulla superficie cristallina. L'acido ranelico viene assorbito e rapidamente eliminato per via renale, senza dare accumulo.
I più comuni EC sono nausea e diarrea; mal di testa e irritazione cutanea. Il trattamento è stato associato ad incremento di incidenza di tromboembolia venosa (TEV).
Interferisce con i metodi colorimetrici per la determinazione delle quantità di Ca.
Non viene metabolizzato dal fegato, non richiede variazioni di dosaggio in caso di insufficienza renale lieve o moderata.
1 bustina al giorno, da assumere lontano dal cibo, la sera al momento di coricarsi, almeno due ore dopo la cena (latte e Ca interferiscono con l'assorbimento).
Osseor, Protelos, 2g x 28bs, 56,64€, classe A con nota 79.
Solifenacina
Anticolinergico con un'alta selettività di inibizione delle contrazioni vescicali,
indicato per il trattamento sintomatico dell'incontinenza da urgenza e aumento della frequenza in pazienti con sindrome della vescica iperattiva. Diminuisce gli episodi di urgenza minzionale e di incontinenza ed aumenta volume svuotato per ogni minzione.
Controindicato in caso di glaucoma, miastenia grave, ostruzione vescicale o gastrointestinale. Gli EC sono quelli tipici degli antimuscarinici: secchezza delle fauci, costipazione, dolori addominali, vista sfuocata.
1 cp al giorno.
Vesiker 5mg, 10cp 21,31€; 30cp 59,40€; classe C.
Pioglitazone e Rosiglitazone.
Antidiabetici orali appartenenti alla nuova classe dei tiazolidinedioni, determinano un aumento della sensibilità insulinica mediante l'attivazione di specifici recettori del nucleo (recettore gamma attivato di proliferazione dei perossisomi).
Indicati per il trattamento del diabete di tipo 2, in monoterapia o in associazione ma solo nei pazienti in sovrappeso non adeguatamente controllati dalla terapia di prima scelta. Gli effetti a lungo termine non sono ancora stati verificati.
Vengono metabolizzati dal fegato, la cui funzionalità deve essere sistematicamente controllata. Non devono essere somministrati a pazienti con insufficienza epatica.
Rosiglitazone viene metabolizzato dall'isoenzima CYP2C8, per cui l'interazione con gemfibrozil (che ne è un inibitore) determina un aumento delle concentrazioni plasmatiche, mentre ne riduce la concentrazione la co-somministrazione di un induttore, come ad es rifampicina, fenitoina, carbamazepina, fenobarbital, iperico.
Entrambi possono causare ritenzione idrica ed edema, per cui non devono essere associati a FANS e sono controindicati in caso di insufficienza cardiaca.
Non somministrare in gravidanza e durante l'allattamento.
EC di pioglitazone: aumento ponderale, edema, disturbi visivi.
EC di rosiglitazone: anemia, alterato profilo lipidico (con aumento del colesterolo), aumento ponderale ed edema.
1 sola cp al giorno (eventualmente anche 2 v/die per rosiglitazone).
Pioglitazone è Actos, 28cp, 15mg 40,83€; 30mg 62,32€, PHT, classe A su diagnosi e piano terapeutico.
Rosiglitazone è Avandia, 28cp, 4mg 40,68€; 8mg 62,19€, PHT, classe A su diagnosi e piano terapeutico.
Acido folico 400mcg
Indicato nelle donne in età fertile che pianificano la gravidanza, per la profilassi primaria dei difetti dello sviluppo del tubo neurale del feto.
1 cp die prima di un pasto, da 1 mese prima a 3 mesi dopo il concepimento.
Rimborsato in classe A senza limitazioni.
Fertifol, Folidex, 28cp 400mcg, 3,47€.
Pregabalin
Come il gabapentin, è un analogo dell'acido gamma-aminobutirrico, e modula l'eccitabilità neuronale nel SNC (azione sui canali del Ca voltaggio dipendenti). Indicato per il trattamento del dolore neuropatico periferico negli adulti (neuropatia diabetica, nevralgia post-erpetica), e come terapia aggiuntiva degli attacchi epilettici parziali negli adulti (riduce la frequenza degli attacchi). E' caratterizzato da un buon profilo farmacocinetico: rapido assorbimento, alta biodisponibilità orale, nessun legame alle proteine plasmatiche, escrezione prevalentemente renale. Principali EC: capogiri e sonnolenza; aumento dell'appetito, diplopia, disfunzione sessuale.
150-600mg die in 2-3 somministrazioni. Iniziare con 150mg/die, eventualmente aumentare fino a 300 e poi 600mg/die dopo una settimana di terapia con la dose precedente (anche la sospensione deve essere graduale). La dose deve essere modificata in relazione alla funzionalità renale.
Lyrica (Pfizer), 75mg: 14cp 16,62€; 56cp 66,45€
150mg: 14cp 24,81€; 56cp 99,17€; 300mg x 56cp, 148,75€.
Lovastatina
Statina di recente registrata in Italia, ma già presente da diversi anni negli USA e ampliamente sperimentata, caratterizzata da bassa incidenza di EC, e da un costo per terapia relativamente basso.
Come tutte le statine può determinare disfunzione epatica e causare miopatia e rabdomiolisi, soprattutto a dosi elevate e d in associazione a fibrati.
Viene metabolizzato dal citocromo CYP3A4, per cui non è raccomandata l'associazione con gli inibitori dello stesso citocromo, quali ad esempio: amiodarone, verapamil, claritromicina, omeprazolo, itraconazolo, iperico etc., fino anche al succo di pompelmo ed alla camomilla.
Non assumere a digiuno. 1 cp da 20 mg die, dopo cena ed eventualmente dopo colazione.
Lovinacor, Rextat, Tavacor: 20cp, 17€.
Eflornitina
Crema all'11,5% per il trattamento dell'irsutismo facciale (viso e sotto il mento) della donna. Inibisce l'enzima ornitil-decarbossilasi, coinvolto nella produzione dello stelo pilifero. La sua efficacia si manifesta dopo 8 settimane, mentre il suo effetto scompare con la stessa latenza all'interruzione del trattamento. EC: acne lieve e sensazione di bruciore. La penetrazione cutanea è minima e quindi improbabili gli effetti sistemici.
1 applicazione 2 volte al giorno.
Vaniqua, 30gr crema 11,5%, 38€ (RR, classe C).
Entacapone
dal 27 marzo 2005 viene rimborsato dal SSN il farmaco indicato per il trattamento del morbo di Parkinson che agisce impedendo la degradazione enzimatica extracerebrale della levodopa. Posologia: 1 cp ad ogni assunzione di levodopa. Può dare ipotensione e sonnolenza; assunto contemporaneamente a medicinali a base di Fe ne riduce l'assorbimento. Altri possibili EC consistono nel potenzialmento degli effetti della levodopa.
Il decreto di riclassificazione (del 9-3-05) prevede la "prima confezione gratuita su prescrizione riservata ai medici specialisti dei centri di neurologia di aziende sanitarie (fatto salva specifica determinazione regionale); le successive dispensazioni su prescrizione dei medici di medicina generale in base a piano terapeutico dei centri di neurologia delle aziende sanitarie".
Nome commerciale: Comtan, 100cp x 200mg, 122,13€.
Ketoprofene TTS
Cerotto antinfiammatorio (applicazione topica) che assicura il rilascio del principio attivo per 24 ore. Alta adesività anche sulle articolazioni dovuta alla matrice gelatinosa.
Keplat, 7 cerotti 17,90€ (RR, classe C, ).
Aripiprazolo
Capostipite di una nuova classe di antipsicotici, stabilizza il sistema dopaminergico mediante una azione variabile e combinata sui recettori dopaminergici e serotoninergici.
Molto efficace nel trattamento della schizofrenia acuta, di cui rapidamente migliora la sintomatologia. Migliorato il profilo di sicurezza, con una minure induzione di aumento di peso e sindrome metabolica.
Attenzione: non è approvato nè raccomandato per il trattamento dei disturbi comportamentali associati alla demenza senile, poichè c'è rischio di eventi cerebrovascolari anche gravi.
Dose iniziale raccomandata: 15mg/die in unica somministrazione.
Abilify, 28cp, 5-10mg, 138,63€; 15mg, 147,88€.
Distribuito anche direttamente dalle strutture pubbliche (PHT)
Olmesartan
nuovo antagonista selettivo dell'angiotensina II (AII antagonista), raggiunge rapidamente l'effetto antipertensivo (2 settimane), con una efficacia paragonabile a quella delle associazioni con diuretici di altri AII antagonisti o ACE inibitori.
In monosomministrazione giornaliera garantisce una buona costanza dei livelli ematici. Buona tollerabilità, eliminazione sia per via renale che biliare. Assunzione indifferente rispetto ai pasti ed agli antiacidi. Il suo metabolismo non interferisce con il citocromo P.
La dose abituale è di 20 mg.
Olmetec, Olpress, Plaunac, 28 cp x 10mg 19,97€; 28 cp x 20-40 mg 27,96€.
Barnidipina
nuovo calcio antagonista con legame forte e duraturo, l'effetto antipertensivo si protrae per 24 ore. Non determina aumento della frequenza cardiaca.
1 cp da 10 mg /die (aumentabile al massimo a 20 mg).
Osipine, Libradin, Vasexten 28 cp x 10-20 mg, 18,83€.
Buprenorfina transdermica: Triquisic, Transtec
3 cerotti da 20-30-40mg corrispondenti a 35-52,5-70mcg/h, classe A limitatamente ai pazienti affetti da dolore moderato o grave in corso di patologia neoplastica o degenerativa secondo le modalità prescrittive della Legge n. 12 dell’ 8 febbraio 2001 e di eventuali disposizioni delle Regioni e delle Province autonome [cioè alla prescrizione su RMR], altrimenti prescrivibile in classe C.
Fentanil pastiglie orosolubuli
Actiq, fentanil pastiglie orosolubili per mucosa orale con applicatore incorporato da 200-400-600-800-1200-1600 mcg;
indicazioni: per il trattamento dei picchi di dolore acuto in pazienti già in terapia di mantenimento con un oppioide per il dolore cronico da cancro. Per picco di dolore acuto si intende una esacerbazione transitoria del dolore che si ha in aggiunta al dolore persistente controllato.
classe A limitatamente ai pazienti affetti da dolore moderato o grave in corso di patologia neoplastica o degenerativa secondo le modalità prescrittive della Legge n. 12 dell’ 8 febbraio 2001 e di eventuali disposizioni delle Regioni e delle Province autonome [cioè alla prescrizione su RMR], altrimenti prescrivibile in classe C con RMS.
Depalgos: ossicodone-paracetamolo
Analgesico per il trattamento del dolore, cp riv 5-10-20+325mg; classe A limitatamente ai pazienti affetti da dolore moderato o grave in corso di patologia neoplastica o degenerativa secondo le modalità prescrittive della Legge n. 12 dell’ 8 febbraio 2001 e di eventuali disposizioni delle Regioni e delle Province autonome [cioè alla prescrizione su RMR], altrimenti prescrivibile in classe C con RMS
Prulifloxacina è un nuovo antibiotico chinolonico orale. Si somministra una sola volta al giorno nella dose di 600mg, perchè ha una emivita di 10 ore (maggiore di tutti gli altri chinolonici). Particolarmente efficace nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie, in particolare quelle femminili perchè non altera la normale composizione della flora batterica naturale.
Chinoplus, Keraflox, Unidrox, 5cp x 600mg, 23,75€, classe A.
Ramipril 10 mg. Il nuovo dosaggio di ramipril è stato autorizzato al commercio con l'indicazione specifica di "ridurre mortalità e morbilità nel paziente ad alto rischio cardiovascolare", anche a prescindere da valori pressori alterati.
Ricordiamo che le indicazioni già ben conosciute del ramipril a dosaggi più bassi sono le seguenti: ipertensione arteriosa; insuff. cardiaca; nefropatia , insuff. renale e complicanze renali del diabete.
Bemiparina è una eparina a basso peso molecolare, efficace come antitrombotico senza influenzare significativamente i test di coagulazione globali.
EC: ematomi, un particolare al sito d'iniezione; iperkaliemia. Si somministra una volta al giorno (emivita 5-6 ore).
Ivor, 10 fiale pronte per 2500-3500-5000-7500-10000 UI, 29,50-44,10-63,05-94,49-126,01€, classe A.
Dexibuprofen (= S (+) – ibuprofen) è l’enantiomero farmacologicamente attivo dell’ibuprofene racemo. EC e interazioni sono gli stessi già ben studiati dell'ibuprofene.
Seractil, 30 cp riv x 300mg, 6,50€, Classe A 66
Valdecoxib è un FANS altamente selettivo per la ciclossigenasi 2 (COX-2), con effetto antinfiammatorio e antidolorifico. La sua azione, non solo sui recettori periferici, ma anche a livello del midollo spinale (SNC), da ragione del notevole effetto antalgico, per cui viene indicato in caso di dolore acuto.
Monosomministrazione giornaliera (20 o 40 mg).
A causa delle sue controindicazioni in pazienti con malattia cardiaca o stroke, è stato ritirato dal commercio l'11 aprile 2005.
Bextra, 20cp x 20mg, 29,71€, Classe A 66.
Frovatriptan è un triptano per il trattamento dell'attacco acuto dell'emicrania. Agisce selettivamente come agonista dei recettori serotoninergici (5HT) dei vasi intracranici extracerebrali dilatati. La lunga emivita (26 ore) e la selettività d'azione nei confronti dei recettori tipo 1B determinano in particolare una bassa percentuale di recidiva entro le 24 ore. L'azione bilanciata sui recettori 5HT coronarici determina una bassa incidenza di EC cardiaci. Una sola cp da assumere al più presto alla comparsa dei sintomi.
Auradol, Rilamig, 2cpx2,5mg, 12,82€; 6cpx2,5mg, 38,47€. Classe A.
Tiotropio è un broncodilatatore anticolinergico che induce rilassamento della muscolatura liscia bronchiale. Possiede una lunga durata d'azione che ne consente l'uso in monosomministrazione giornaliera. Si utilizza nella terapia di base a lungo termine della BPCO (broncopneumopatia cronioca ostruttiva). Può essere associato a broncodilatatori simpaticomimetici, steroidi e xantine.
EC principale: secchezza delle fauci.
Spiriva, Favint, polvere per inalazione in capsule, 30cps x 18 microgrammi, 59,41€, classe A.
Brivudin è un nuovo antivirale indicato per il trattamento dell'herpes zoster.
Interagisce con la DNA polimerasi virale causando una potente inibizione della replicazione virale.
Più efficace di acyclovir, è efficace a dosi molto ridotte (125mg) in unica somministrazione giornaliera (per 7 giorni).
Attenzione: non utilizzare in pazienti immunocompromessi, non utilizzare in pazienti in terapia antineoplastica con fluorouracile o analoghi (devono trascorrere almeno 4 settimane).
Brivirac, Zecovir, 7cp x 125mg, € 108,00. Classe A 84.
Etoricoxib è un FANS altamente selettivo per la ciclossigenasi 2 (COX-2), con effetto antinfiammatorio e antidolorifico. Non agisce sull'aggregazione piastrinica.
Come gli altri FANS, può interagire negativamente con la funzionalità renale.
Da somministrare una volta al giorno, a stomaco vuoto l'effetto analgesico è più rapido.
Nei pazienti con funzionalità epatica ridotta, ci si deve attenere al dosaggio più basso (60mg), eventualmente a giorni alterni.
A ciascuna delle tre dosi in commercio corrisponde una specifica indicazione: 60mg per l'artrosi, 90mg per l'artrite reumatoide, 120mg per l'artrite gottosa acuta.
In relazione alle indicazioni, le confezioni in commercio sono da 20 cp per le dosi da 60 e 90 mg, e da 5 cp per la dose da 120mg, indicata solo per la fase acuta.
Algix, Arcoxia, Recoxib, Tauxib, Classe A 66.
20cp x 60mg, € 31,03
20cp x 90mg, € 33,01
5cp x 120mg, € 9,41
Dutasteride è un inibitore delle 5-alfa-reduttasi indicato nel trattamento dell'iperplasia prostatica benigna.
Agisce sia sugli isoenzimi di tipo 1 che su quelli di tipo 2, responsabili della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT). La riduzione dei valori sierici del DHT è di circa il 90%, e ne consegue una significativa riduzione del volume della prostata, con miglioramento della sintomatologia e riduzione del rischio di ritenzione urinaria acuta.
Dopo 6 mesi di trattamento i livelli plasmatici di PSA sono abbattuti del 50%, pertanto devono essere raddoppiati nella valutazione del cancro della prostata (di cui sono indicatori).
Come la finasteride, il farmaco è controindicato in pazienti femminili e nei pazienti giovani o in età fertile, sia per gli effetti collaterali a carico dell'apparato riproduttivo che per l'effetto inibente lo sviluppo degli organi genitali maschili nel feto.
Gli effetti sulla capigliatura non sono ancora stati studiati.
Avodart, 30cps x 0,5mg, € 34,40, Classe A.
Epinastina cloridrato è un nuovo antistaminico per uso oftalmico.
Relestat collirio, 0,5mg% 5ml, € 12,00 (non concedibile SSN).
Rosuvastatina è una nuova statina (inibitore dell'HMG-CoA riduttasi). Si caratterizza per una pronta efficacia già al dosaggio di 10 mg, con una buona tollerabilità. Oltre ad abbassare rapidamente i livelli di colesterolo LDL, determina anche l'aumento del colesterolo HDL.
Rispetto alle altre statine, è una molecola idrofila, che viene eliminata per via renale e con una diversa metabolizzazione epatica (il suo metabolismo non dipende dal citocromo P450 3A4, per cui le interazioni con ketoconazolo, eritromicina , itraconazolo e fluconazolo non sono risultate clinicamente significative).
Crestor, Provisacor, Simestat, Classe A 13.
28cp x 10mg, € 33,60
28cp x 20mg, € 50,40
28cp x 40mg, € 50,40
Evra, anticoncezionale in cerotto settimanale che eroga giornalmente norelgestromina 150mcg+etinilestradiolo 20mcg.
Si applica 1 cerotto a settimana per 3 settimane, poi si sospende 1 settimana.
Passando da una altro anticoncezionale al cerotto, assumere il primo cerotto entro 24 ore dall'inizio delle mestruazioni, altrimenti assumere contemporaneamente anche la pillola durante la prima settimana (applicazione del primo cerotto).
Applicare a rotazione su zone del corpo pulite e asciutte, non soggette a sfregamento di indumenti stretti, premendo per qualche minuto particolarmente sui bordi. Il cerotto resiste ad acqua e sudore.
Se il cerotto si stacca, applicarne uno nuovo entro 24 ore e proseguire normalmente come se non si fosse staccato, oppure, se trascorse più di 24h, ricominciare l'applicazione dall'inizio associando la pillola tradizionale durante la prima settimana. Se si dimentica di sostituirlo, sostituirlo al più presto entro 48 ore e proseguire normalmente, oppure dopo 48 ore ricominciare l'applicazione associando la pillola tradizionale per i 7 giorni.
Gli EC più frequenti consistono in spotting, seno sensibile e malessere, che normalmente scompaiono dopo i primi 3 cicli.
Non applicare sul seno. Non utilizzare durante l'allattamento.
3 cerotti (1 ciclo) € 12,50. Classe C.
Escitalopram è l'enantiomero attivo di citalopram. Aumenta i livelli di serotonina inibendone il reuptake. La sua elevata selettività recettoriale determina il miglioramento dei sintomi depressivi già dopo la prima settimana di trattamento. Buon profilo di tollerabilità con scarsa influenza sul peso corporeo. Efficace su numerose tipologie di pazienti.
1 cp da 10 mg in unica somministrazione giornaliera.
Cipralex, Entact, 28cpx10mg, 29,20€; 28cpx20mg, 57,59€. Classe A.
Erdosteina è un nuovo fluidificante del muco bronchiale.
Erdotin, 20 cps x 300mg, 9,71€ (Classe C).farfog